domenica 17 febbraio 2013

Cantada: un Testamento poco adatto

Sulla questione della Cantada, dò il mio sostegno all'assessore alla Cultura Paola Benes, che bene ha fatto a ricordare che la satira e l'ironia sono belle se rivolte a chi è più potente di noi, mentre non sono lo stesso se prendono in giro chi non può difendersi. Quindi brava è stata l'assessore a sottolineare che alcuni passaggi del Testamento erano molto fuori luogo. Per quanto riguarda i moralisti Razzini e Cisint, per capire quanto il loro giudizio sia valido basti pensare che solo due anni fa tra i candidati del loro schieramento ha trovato posto Giorgio Pellegrin, personaggio di cui le cronache ci hanno raccontato lo spessore, e che ha quasi fatto scomparire una squadra storica come la Falconstar. Se fosse per loro, tale personaggio sarebbe adesso in consiglio comunale, a decidere delle nostre sorti. Certe cose si fa sempre bene a ricordarle.

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